Ci facciamo portavoce del personale – del quale si condividono le doglianze – che lamenta il ritardo con il quale i riconoscimenti di servizio loro ottenuti vengono ufficialmente comunicati e quindi annotati nei fogli matricolari.
Ciò comporta che, agli anni di ritardo da quando l’attività è stata effettuata a quando le competenti commissioni ne valutano e accolgono le proposte premiali, si aggiungono i tempi di notifica e quindi di reale riconoscimento, tali che frequentemente allo stesso personale non viene consentito di inserirli nei titoli utili nei concorsi interni, nonostante abbiano avuto la notizia certa
dell’ottenimento e benché ciò possa significare quel “quid plus” che ne determinerebbe il superamento, quindi subendo un ingiusto e grave nocumento……