Siamo i primi a volere che le indagini facciano piena chiarezza su quella brutta vicenda e, se il processo dovesse evidenziare la colpevolezza degli accusati, a volere che questi paghino per le loro colpe, compresa quella di aver infangato la stessa uniforme con la quale quasi centomila donne e uomini ogni giorno rischiano la vita per difendere i cittadini onesti e le istituzioni democratiche del
Paese. Ciò non toglie, però, che in Italia i processi si svolgono a chiusura delle indagini e nelle aule dei tribunali, non mediaticamente, prescindendo dalle prove e senza diritto alla difesa. Per i criminali della peggior specie, stupratori e mafiosi…….