Quando alcuni soggetti recentemente hanno avuto “problemi”, anche gravi e imbarazzanti, di natura penale o mediatica, per eleganza abbiamo evitato di partecipare al malevolo linciaggio nei loro confronti, forti di uno stile – forse un po’ retrò rispetto ai tempi odierni – che da sempre ci guida nelle nostre azioni. Non ne siamo pentiti ma non possiamo esimerci dal commentare amaramente alcune prese di posizione di costoro che, invece di riflettere su quanto male le loro gesta abbiano fatto al sindacalismo, addirittura si lanciano in improbabili valutazioni di legittimità di norme e pronunciamenti in materia di rappresentanza sindacale o, peggio, parlano di “volgarizzazione” delle relazioni stesse, ponendo loro stessi su un pulpito davvero traballante………